Il bacio salato
di Roberta Tomaselli
Prefazione a cura di Giuseppe Messina
Quest’opera non è una raccolta di poesie, è l’insieme della spiritualità di Roberta Tomaselli Arrigoni, il poema della sua esistenza che non finirà mai di ruotare attorno all’astro più luminoso: Fosca, la stella che più l’attrae e dalla quale si sente abbagliata. Fosca è la luce della sua stessa essenza, pur nella ineluttabilità della sua assenza. E’ Fosca che guida la rotta tra gli anfratti di una vita tanto frastagliata, che assurge al sublime silenzio, in opera d’arte, in versi: poema d’amore.
Versi, fiori dell’anima, contenenti il seme del più grave dolore di una madre che vede lentamente sfiorire e scomparire la giovane figlia in un tramonto che non si può fermare; nei versi (oltre in lingua italiana, anche in francese e in spagnolo) c’è questa figlia che la madre riesce, caparbiamente, a fare vivere: tutto è pregno di lei; Fosca è in tutto, quasi panteisticamente, nelle formichine, nel fiore, nella farfalla, nel fulgido fulcro di ogni fuoco, “Fantastica visione, oppio obnubilante per la mente” che scaccia la solitudine e dà conforto all’anima affannata.
La poetessa parla alla figlia e a se stessa, come fossero racchiuse in un sacrario, in un’intensa intimita? sopraffatta di ricordi, di affetti, di sogni infranti e di speranza.
E io, che leggo i suoi pensieri esposti, mi sento sempre più un corpo estraneo in un organismo delicato; ho paura di urtare qualche elemento che si possa rovinare, tra le tante cose preziose che nel loro insieme compongono il bello e ne fanno un’opera d’arte. Ad un certo punto, quando la commozione raggiunge il punto di non ritorno, mi rendo conto che io, poeta, mai potrei sconvolgere il meraviglioso insieme composto e racchiuso in un equilibrio di sospiri dell’anima che assurgono in quelli che mi piace definire versi struggenti.
Sì, è vero, in ogni componimento poetico vi è racchiuso un quadro artistico i cui elementi hanno il potere di attrarre l’anima sensibile; è altresì vero che le composizioni poetiche di Roberta Tomaselli contengono, ciascuna, un particolare universo in cui s’intrecciano estasi e tormento, ricordi e attualità, fuoco e gelo, nebbia e sole, vita e, purtroppo, anche morte; e su tutto ciò domina la forza d’animo di lei, madre dal coraggio possente, mai sopraffatta dalla disperazione che spesso sa essere molto aggressiva e convincente.
Roberta è una figura che giganteggia, che non si lascia abbattere pur convivendo con l’assenza di una vitale parte della sua continuità. Fosca è la stella polare che guida la rotta, è la bellezza, la delicata e fragile creatura condannata a mai maturare frutti, è il ponte dissolto tra ieri e domani. Io cosciente navigatore intruso, tra spazi da cui emerge dolore, solitudine, vita e morte, constato che è la vita a vincere su tutto, specie quando è la poesia a farsi vita; la poesia, elemento salvifico, contenitore di pensieri, ricordi, emozioni, desideri, ma soprattutto tragitto che porta a elevare l’animo oltre le miserie umane.
Sì, è Fosca che traccia la rotta, che costringe in panorami fatti di ricordi, dove c’è lei stessa “circondata dai fiori della montagna / onde lente al tramonto / mare e terra: tutto un lampeggiare / c’è il tuo cuore che mai si spegne / su una sola via il mio pensiero / nelle nuvole il tuo profilo diamantino”. Ogni verso un sospiro, un alito di vita; ogni poesia una tappa dello stesso percorso, finché tutto l’insieme di un sofferto operare di madre non diventi il poema in cui è racchiuso ogni bagliore di vita, arcobaleni di speranza che mai riusciranno a colmare, baratri di dolore che pur riescono a spingere in avanti il credo nella vita. Roberta Tomaselli, donna matura di ciò che la cultura può contenere, ha il potere di spingere il lettore verso la conoscenza di sapori che soltanto la sua esperienza ha saputo e potuto produrre; lei, capace di leggere e spiegare un’opera d’arte (un dipinto, una scultura, un disegno o un componimento letterario), ha il potere di fare immergere nei suoi versi per leggervi ogni palpito del suo cuore, ogni emozione della sua anima, ogni particolare intendimento della vita.