RACCONTI | Collana “Orme di inchiostro”
Fondamentalmente tutto a posto
di Giusy Pitrone
Nota biografica
Giusy Pitrone è nata nel glorioso 1975 a Messina. Continua a sopravviverci con suo figlio di 9 anni e Nino, un pesce rosso psicopatico in sovrappeso. Ha condotto strenue battaglie contro l’abuso di leggins e ballerine. Adesso si trova impegnata per salvare il contorno occhi di migliaia di donne. Dall’agosto 2013 comunica al mondo attraverso il blog www.fondamentalmentetuttoaposto.it e continuerà a farlo finché potrà permettersi di pagare il dominio.
Il volume
La prima cosa giusta da dire su questo libro è che vi farete grandi risate.
A tutti prima o poi capiterà di rompere un’unghia preziosa, di trovarsi immersi nel traffico e imprecare, di litigare a voce alta con la sveglia che non la smette di suonare nonostante le abbiate appena intimato di stare zitta, di cercare disperatamente le scarpe che si sono nascoste per non farci uscire di casa…
A tutti sarà capitato di dover fronteggiare almeno una sfiga quotidiana. Che fare? Trasformarla in un cataclisma? Spulciare, leccando l’indice, manuali d’attacco sul coping e il problem solving, magari vestendosi da sumo e lottando? Oppure lasciarsi sospendere il respiro dall’atmosfera dello yoga? Macché! Esistono rimedi più rapidi e istantanei, oltre che utilizzabili ovunque voi vi troviate (anche in mezzo a una bufera). Potete anche restare impantanati nel traffico, imprecare contro il tizio inchiodato allo stop nonostante il semaforo dia il verde da almeno un secondo, urlare a vostro figlio che andando avanti così non riuscirà a entrare neanche per la seconda ora; oppure – ancora più tragico – piangere dietro una vetrina perché un bel paio di scarpe si sentono orfane senza due genitori adeguati (ovviamente, parlo dei vostri adorabili piedi). Potete superare tutti questi terribili traumi anche senza avere un quattrino per andare dallo strizzacervelli per sostenere psicologicamente anche le sue sventure. Il metodo è semplice, facile e particolarmente economico: leggere Fondamentalmente tutto a posto di Giusy Pitrone. Quando la vita e le disavventure smettono di diventare anche divertenti (ebbene sì!), allora è necessario buttarsi tutto alle spalle, tirare un respiro profondo, aprire il libro e ritrovare il gusto di poter dire “Ok, me ne capita almeno una ogni ora, ma fondamentalmente è tutto a posto!”
Giusy Pitrone riesce a far sentire a suo agio e normale anche un’esaurita d’annata buona (e se togliessimo l’apostrofo?). Vi aiuterà, in altre parole, a trovare quel sale della vita che vi permetterà di divertirvi, di ridere, di giocare, di comprendere che la vita non è soltanto ciò che ci capita, ma è anche il nostro modo di vedere la stessa vita che la trasforma e ce la rende più bella. La Pitrone riuscirebbe a far sentire Cenerentola al ballo anche una donna bruttarella, ed è davvero un tutto dire. Sono dodici capitoli che potete gestirvi come volete: 12 pagine di diario, 12 mesi, dodici come multiplo del perfetto 3, 12 come un giorno intero, 12 come il modello cosmico di armonia, dodici come-vi-pare. Uniti ad altrettante 12 illustrazioni, abbozzate sulla pagina, disegnate su un block notes, staccate e sistemate tra un capitolo e l’altro.
Fondamentalmente tutto a posto non è solo divertente, ma è anche scritto bene (grammaticalmente e politicamente), con quella sana cultura della leggerezza (ma mai della superficialità) che vi permetterà di stare bene e sentirvi soddisfatti di voi stessi anche quando la vostra bilancia dirà +500 grammi. Giusy Pitrone vi regalerà, come solo il conforto di una barretta di cioccolato sa fare (possibilmente a latte e con le nocciole intere), quell’ironia efficace per affrontare ogni mal di vivere. Anna Marchesini, durante un’intervista, ha definito perfettamente l’abilità di colui che è in grado di far sorridere: non deve far ridere di sé, ma attraverso sé su qualsiasi argomento della vita, anche quello più duro e difficile da affrontare. Giusy Pitrone lo sa fare. È un piccolo grillo parlante dotato di ironia pungente, battute sagaci e brillante intelligenza. Finita la lettura, potremo riprendere ancora una volta il tascabile dalla nostra borsa per ogni evenienza. Sapremo, così, come affrontare un incontro improvviso con uno dei tanti nostri ex; gestire la nostra dieta e il nostro peso forma, magari assumendo un personal trainer (che sia bello, non sposato e disponibile); lavare, stirare e rendere presentabile nostro figlio; trattenerci dal pinzare alla parete il nostro datore di lavoro; guidare nel traffico spaventoso del lunedì mattina; essere contenti del nostro mercoledì, visto che si sta avvicinando il sabato; trovare comunque il lato positivo in ogni più piccola sventura…
Questo libro va letto per sorridere. E riderete, garantito. Anche solo per non piangere.