Presentazione
Questa seconda edizione vede la luce grazie all’enorme successo della prima pubblicazione, che ha acceso i riflettori sul geniale scultore Giosafatte Causerano, sottratto all’oblio della memoria dalle lodevoli ricerche di Giuseppe Giunta, che hanno raggiunto anche l’ambizioso traguardo di consacrarlo tra i grandi nell’Olimpo degli artisti. Ancora una volta è stato il fato a tendere una mano all’autore del libro, che, partendo dalla segnalazione di uno studioso di storia locale in merito a due articoli pubblicati dal quindicinale barcellonese “La lanterna”, attraverso una serie di coincidenze, è riuscito a rintracciare altri documenti preziosi riguardanti l’opera dell’artista “riscoperto”. Questi gli hanno permesso così di svelare parti dimenticate della vita di Giosafatte, che “l’ha visto protagonista non come una semplice meteora, che brillò luminosa per un breve periodo, ma come artista che occupò un posto di primissimo rilievo nell’ambito artistico-culturale non solo della nostra comunità”. La lettura di queste fonti ha gettato, quindi, nuova luce su fatti, cose e persone della sua vita, aggiungendo anche tasselli importanti al mosaico della microstoria barcellonese. Le nuove scoperte completano così un mosaico messo insieme pazientemente da Giuseppe Giunta, a partire da quell’incontro voluto dal destino, ma avvenuto quasi per caso nel 2006, quando la vita dell’autore incrociò per la prima volta quella di Giosafatte, attraverso il pronipote Sebastian Hulmos Gallotti.