RACCONTI | Collana “Orme di inchiostro”
Il testamento di Giovannangelo Montorsoli
Sulla storia della Torre di San Raineri
di Gianfranco Pavone
ISBN 978-88-6300-085-6
1° ed. febbraio 2013
1° ristampa aprile 2013
2° ristampa settembre 2013
Euro 8,00 – Pagine 88 – Tascabile 12×18 cm
Nota biografica
Gianfranco Pavone
Laureato in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche, Storiche e Filosofico-simboliche presso l’Università degli Studi di Messina. Docente di Filosofia e Storia nei Licei, collabora a varie riviste con contributi su autori e temi della filosofia contemporanea. Per i nostri tipi ha pubblicato il saggio “Il signum del moderno. Teoria e critica della modernità nel pensiero di Robert Spaemann” (2012).
Il volume
Un viceré, un vignaiolo, un architetto. Tre storie e tre destini che si incrociano a causa di un progetto edilizio, la costruzione di una torre in San Raineri. Sullo sfondo, una Messina cinquecentesca famelica di potere e privilegi, rigogliosa per il porto e i suoi traffici, ma esposta alle incursioni e agli attacchi dal mare.
A riannodare le fila di queste tre storie, il testamento di Giovannangelo Montorsoli, il celebre scultore e architetto di scuola fiorentina: Adesso mi anima la ricerca dell’essenziale. Non intendo mettere mano ad opera alcuna se esso, in una qualche guisa, non sia stato prima da me intravisto o percepito. E in questa ricerca mi guida un triplice precetto: ascoltare la voce degli elementi, ascoltare la voce degli uomini, ascoltare il mistero.